rotate-mobile
Cronaca

Due milioni in cocaina nascosti in un doppiofondo dell'auto: arrestato trafficante

È successo al valico italo-svizzero di Brogeda. La «bianca» è stata scoperta da un'unità cinofila: era nascosta nel pianale dell'automobile

Stava entrando in Italia dalla Svizzera con 10 chili di cocaina nascosti in un doppiofondo dell'auto. Non l'ha fatta franca: è stato fermato e arrestato al valico di Brogeda dalle fiamme gialle. È successo nel pomeriggio di mercoledì. Per lui — 43enne tedesco — sono scattate le manette con l'accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

droga-2

Tutto è iniziato come un normale controllo: tra le decine di auto provenienti dal Nord Europa incolonnate alla frontiera i finanzieri hanno fermato la Renault Scenic del 43enne. Nel bagagliaio aveva solo una scarna valigia: il necessario per trascorrere un breve periodo di vacanza dalla fidanzata. La motivazione non ha convinto i finanzieri che hanno controllato l'auto con un'unità cinofila che ha fiutato la coca sotto ai tappetini dell'auto.

Nello specifico la «bianca» era nascosta all’interno di due doppifondi con apertura elettronica ricavati sotto il pianale dell'automobile. Ingegnoso il metodo per accedere ai vani: per permettere lo sblocco meccanico della serratura bisognava azionare il lunotto termico posteriore e collegare un apposito magnete all'autoradio. 

Due milioni di euro in polvere. Se la cocaina fosse arrivata sulle piazze di spaccio del Nord Italia e del milanese avrebbe fruttato — secondo quanto riportato dalle fiamme gialle in una nota — un guadagno di otre due milioni di euro. Quasi sicuramente il trafficante non era solo: «Sono in corso indagini per la ricerca di eventuali complici dell’arrestato» precisano i finanzieri.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Due milioni in cocaina nascosti in un doppiofondo dell'auto: arrestato trafficante

MilanoToday è in caricamento