rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Dopo la legge i soldi: dalla regione 18 milioni per le case popolari

Gli stanziamenti decisi dalla giunta regionale in attuazione della nuova legge sulla casa

Diciotto milioni di euro dalla regione per le case popolari. I provvedimenti (numerosi) sono stati presi nella giunta regionale del 25 luglio in attuazione alla legge regionale sulla casa, appena approvata. Si tratta quindi di denaro già previsto dalla legge. Un milione e 50 mila euro sarà destinato ad Aler Milano per costrastare l'abusivismo: di questi, 700 mila euro andranno alla videosorveglianza e 350 mila euro per la messa in sicurezza e il recupero degli alloggi liberati da occupazioni abusive.

La solidarietà verso chi è assegnatario di una casa popolare ma ha comprovate difficoltà economiche ammonta a undici milioni e 200 mila euro. La ripartizione sarà effettuata in base alla dimensione del patrimonio abitativo delle Aler e dei comuni (sono stati selezionati i 133 comuni classificati più intensi circa il fabbisogno abitativo): ogni singolo contributo ammonterà al massimo a 1.200 euro e sarà destinato, fino al 60%, a ridurre il debito del nucleo familiare verso l'ente che ha la proprietà del suo alloggio. Ma il beneficiario dovrà stipulare un "patto di servizio" con cui si impegna a un percorso verso l'autonomia economica.

L'emergenza abitativa "vale" cinque milioni e 800 mila euro, secondo due possibili misure: da una parte l'affitto diretto o intermediato di alloggi temporanei da parte dei comuni destinatari, in attesa di una soluzione stabile. Dall'altra, un contributo che il comune erogherà al proprietario che si impegna a non procedere allo sfratto per almeno dodici mesi. Il contributo massimo sarà di mille euro per alloggio, ma si potrà arrivare a mille e 500 euro se il proprietario sarà disposto a rinegoziare il canone (abbassandolo). In questo caso, però, occorre che almeno un membro del nucleo in emergenza risieda in Lombardia da cinque anni. 

"Ci concentriamo sulle necessità delle famiglie e gli inquilini, mentre manterremo un atteggiamento di tolleranza zero nei confronti dell'abusivismo", ha commentato Fabrizio Sala, vice presidente della giunta regionale. E Roberto Maroni, presidente della regione, ha spiegato soddisfatto che "è ripresa l'interlocuzione col comune riguardo alle case popolari", riferendosi a un recente incontro col neo sindaco Giuseppe Sala.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dopo la legge i soldi: dalla regione 18 milioni per le case popolari

MilanoToday è in caricamento