rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cornaredo / Viale Romagna

Estorsione: arrestato nipote di un boss

Minacce, ma non solo: aveva trasformato in un inferno la vita di un imprenditore, fino a impadronirsi della sua azienda

Aveva trasformato la vita di un imprenditore dell'hinerland milanese in un vero e proprio inferno. Con la sua continua attività di estorsione era riuscito ad impadronirsi della sua azienda. Una brutta storia, ma con un lieto fine: nella giornata di martedì l'estorsore, Giuseppe Mangeruca, nipote di Costantino Mangeruca, esponente di spicco della 'ndrangheta recentemente scomparso, è stato arrestato dagli uomini del commissariato di Rho-Pero.

Tutto è cominciato nel 2011 quando un importante imprenditore del settore alimentare di Cornaredo si è presentato alle forze dell'ordine. L'uomo ha raccontato agli agenti di polizia tutto quello che gli era capitato negli ultimi mesi: minacce, estorsioni ed episodi di violenza. Sono subito scattate le indagini. 

Era letteralmente terrorizzato dalla figura di Mangeruca. Quando si è presentato alla polizia aveva perso tutto quello che era di sua proprietà. Non solo: per cercare di allontanarsi dal quel clima di terrore aveva addirittura cambiato residenza. "Abbiamo sostenuto l'imprenditore, che era moralmente a pezzi — ha raccontato durante la conferenza stampa Carmine Gallo, commissario di polizia che ha seguito la vicenda —. L'uomo, con il nostro aiuto, ha aperto una nuova attività proprio dove Mangeruca non voleva venisse aperta, e tutt'ora prosegue nel suo lavoro".

Le forze dell'ordine non hanno fatto mancare il loro appoggio all'imprenditore di Cornaredo. "Tuttora — ha concluso Gallo — siamo in contatto con questa persona e presto gli restituiremo tutto ciò che gli è stato ingiustamente sottratto".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Estorsione: arrestato nipote di un boss

MilanoToday è in caricamento