Corona: un'altra condanna a 14 mesi di carcere

Un'altra condanna definitiva per Fabrizio Corona, ex agente fotografico. La Cassazione l'ha condannato a 14 mesi di reclusione per corruzione. L'accusa nei confronti del fotografo dei vip, ora a Opera era quella di avere corrotto un agente penitenziario che gli consentì di fare un reportage dall'interno del carcere, facendo entrare in carcere una macchina fotografica, come riporta Repubblica.

Secondo quanto ricostruito dalle indagini del pm di Milano, Corona tra il 13 aprile e il 15 giugno 2007, quando era in carcere per l'inchiesta su Vallettopoli, si fece recapitare da una guardia carceraria una macchina fotografica usa e getta per ritrarsi in un servizio all'interno di San Vittore. Il 're dei paparazzi', secondo l'accusa, incassò poi circa 20mila euro dalla vendita di quelle foto, pubblicate su alcune riviste di gossip.

Con questa condanna definitiva si complica ulteriormente la vicenda di Corona, che rischia di scontare in carcere oltre dieci anni di pena. Dopo la fuga e la breve latitanza in Portogallo a seguito della pronuncia della Suprema corte sulla estorsione all'attaccante della Juventus David Trezeguet, a gennaio, il cumulo era salito a sette anni e dieci mesi.

Ai quali si erano aggiunti ad aprile, anche in quel caso a titolo definitivo, i tre anni e dieci mesi per la bancarotta della sua società.