Dirigente pubblico indagato per corruzione: sequestrati beni privati
L'operazione è scattata giovedì. L'uomo, un ex dirigente pubblico, avrebbe ricevuto benefici per la ristrutturazione di un suo appartamento attraverso l'affidamento di una commessa regionale
I finanzieri del comando provinciale di Milano stanno dando esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo — emesso dal Gip Manuela Cannavale — nei confronti di un ex dirigente pubblico indagato per corruzione.
Il tutto è stato scoperto durante l'operazione «Dolce casa» diretta dal sostituto procuratore della repubblica di Milano Letizia Mannella con il coordinamento del procuratore aggiunto Giulia Parrotti. Durante le indagini è emerso che l'ex dirigente, attraverso l'assegnazione di una commessa pubblica di interesse regionale, avrebbe ricevuto utilità per oltre 150 mila euro mediante lavori di ristrutturazione e arredamento di un suo appartamento.
Vicende a cui non sembra essere nuovo. L'ex dirigente pubblico nel 2014 — secondo quanto si legge in una nota diramata dalle fiamme gialle — era stato oggetto di misure cautelari per reati contro la pubblica amministrazione.