L'università Statale di Milano proporrà agli studenti delle Facoltà di scienze Politiche un corso sull'omosessualità. Il corso, facoltativo, partirà il prossimo 20 gennaio e darà diritto all'acquisizione di crediti formativi. Le lezioni saranno in tutto 11 e dureranno due ore ciascuna, per un totale dunque di 22 ore.

Tra i temi trattati il rapporto tra omosessualità e politica, ma anche il lato filosofico della questione "nel tentativo di dare un vocabolario per leggere la questione omosessualità", come ha spiegato Antonella Besussi, ordinario di Filosofia Politica della Statale e coordinatrice del corso. Sarà dato però anche spazio al lato giuridico e sociologico della questione, che tenterà di insegnare ai ragazzi i diritti civili delle persone gay, ma anche le questioni inerenti alle differenze e alla moralità pubblica.

L'idea del corso è stata proposta a Besussi dagli studenti del collettivo 'Gay Statale Milano': "Dopo l'attacco omofobo subito da un ragazzo in Statale lo scorso anno - ha spiegato Fabio Galantucci, del collettivo - ci siamo riuniti, convinti che in Università fosse giunto il momento di fare qualcosa, anche dal punto di vista culturale. Ma la stessa cosa vale anche per il resto del Paese: nelle università italiane non esistono corsi legati alle questioni di genere e l'argomento è sempre stato trattato in maniera sporadica". All'estero, invece, alcuni atenei hanno attivato da tempo master dedicati proprio alle questioni della sessualità e di genere.