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Cronaca Piazza Duomo

Il sabato "caldo" dei cortei a Milano: Lega Nord 'contro' i centri sociali

Città ancora bloccata: la Lega manifesta contro gli sbarchi dei clandestini, i centri sociali contro la Lega nord stessa e le politiche del governo

Come lo scorso sabato, sarà una giornata calda, il 18 ottobre, a Milano. La Milano dei centri sociali, dell' associazionismo, dell'antifascismo scende in piazza con una contro-manifestazione 'anti-razzista', dichiaratamente in opposizione al corteo della Lega Nord organizzato per contrastare l'immigrazione clandestina e l' operazione Mare Nostrum.

Sara' - e' stato spiegato in una variopinta conferenza stampa alla Stazione Centrale - una parade colorata, aperta, per l'integrazione e la solidarieta'. Il contro-corteo - intitolato 'Chi ama la liberta' odia il razzismo, Stop Lega Nord' - partira' alle 15 in largo Cairoli per terminare in piazza Santo Stefano a poca distanza dal Duomo dove il leader del Carroccio, Matteo Salvini, concludera' la manifestazione del suo partito.

Gli organizzatori della parade hanno denunciato che "nel corteo delle camicie verdi saranno presenti militanti di estrema destra da Casa Pound a Forza Nuova" e che "il messaggio proposto e' regressivo e contro i valori della democrazia". "Gli immigrati vengono quotidianamente discriminati nei luoghi di lavoro e nelle scuole - ha sottolineato Valter Boscarelli di 'Memoria Antifascista' -. La Lega vuole proseguire la propria campagna di odio e intolleranza e non si rende conto che la nostra e' ormai una citta' meticcia dove ci si puo' integrare e dove migliaia di stranieri vivono pacificamente pur nella difficolta'". 

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