Serra di marijuana, oro e 200mila euro in contanti: nei guai odontotecnico milanese

I carabinieri piacentini della Compagnia di Bobbio, l'altro giorno, hanno effettuato una perquisizione in casa di L.L., 50enne noto odontotecnico a Pioltello, incensurato. L’uomo, che frequentava il Piacentino e la Valtrebbia, era conosciuto dai militari dell’Arma come frequentatore di personaggi del posto gravitanti negli ambienti della produzione e spaccio di stupefacenti.

All’interno di un appartamento appena fuori Pioltello, utilizzato dall’uomo sia come abitazione che come studio, i militari dell’Arma hanno rinvenuto una serra clandestina della misura di 2 metri per quattro. Al suo interno, oltre all’impianto di umidificazione, illuminazione e riscaldamento, i carabinieri hanno trovato ben 19 piante di marijuana dell’altezza di 1,50-1,80 metri.

Inoltre, la perquisizione ha consentito di reperire un bilancino di precisione e materiale per la coltivazione delle piante e il confezionamento dello stupefacente, nonché una modesta quantità di hashish per uso personale.

L'uomo è stato denunciato a piede libero per produzione e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ponendo in sequestro le piante e il restante materiale repertato all’interno della stanza adibita a serra.

Inoltre, sempre all’interno della stanza che ospitava la serra artigianale, i militari hanno ritrovato anche un piccolo “tesoretto” sul possesso del quale l’uomo non ha saputo fornire una plausibile giustificazione: 110mila euro in contanti, in banconote di medio taglio, e ben 20 lingotti in oro puro del peso di 100 grammi ciascuno, del valore stimato in circa 90mila euro, per un totale di ben 200mila euro in contanti.

Per tale motivo, allo scopo di fare piena luce sugli introiti del 50enne odontotecnico, è stata anche inviata una segnalazione alla Guardia di finanza.