Ennesima chiusura del Kristal a Cinisello
Appena riaperte le porte della discoteca, si scatena una rissa che viene sedata dai buttafuori con gli spray urticanti. Motivo sufficiente per decidere di richiudere il locale per altri 15 giorni
La discoteca Kristal di Cinisello di nuovo al centro di polemiche e i sigilli da parte delle forze dell’ordine tornano ad ornare le sue porte. Infatti il club, con principalmente una clientela di stranieri, è stato costretto, per l’ennesima volta, a chiudere per problemi di ordine pubblico. L’ultima volta che si era parlato di questa discoteca, era stato all’inizio di dicembre con un provvedimento giudiziario di sospensione dell’attività per 30 giorni, poi però revocato dal Tar.
Sabato scorso, il 17 dicembre, il locale riapre i battenti ma solo per poco. Infatti scatta una rissa tra dei clienti di origine romena. I buttafuori, intervenuti per sedare al più presto lo scontro e non causare nessun danno agli altri ragazzi presenti, utilizzano anche degli spray urticanti, per poi buttare fuori i due. Quest’ultimi però non hanno rinunciato, ed hanno continuato il loro forte scambio di opinioni nel parcheggio vicino al Kristal.
Vista la modalità con cui i sorveglianti hanno cercato di sedare ogni screzio, la questura ha deciso di sospendere l’attività del locale per altri quindici giorni. La discoteca e le forze dell’ordine continuano quindi a tenersi d’occhio a vicenda. Da una parte i proprietari del locale che rivendicano il proprio diritto di esercitare la loro attività, dall’altra la polizia mette in dubbio sia le numerose risse sia i metodi utilizzati dai buttafuori.
