Domenica a spasso: un successo per i ciclisti
Grande successo per questa edizione della 'Domenica a spasso'. Migliaia di persone hanno affollato la città per assistere allo spettacolo del Giro d'Italia
Motori spenti per otto ore e Milano riscopre il ciclismo. Oggi all'ombra della madonnina i mezzi a motore non potevano circolare, il tutto per permettere ai pedoni — ma soprattuto ai ciclisti — di riscoprire la città. Il cielo nuvoloso non ha impensierito i milanesi che, numerosissimi, hanno affollato le vie del centro. Gli unici mezzi a motore che circolavano per la città, oltre ai mezzi pubblici, erano le colorate ammiraglie della corsa rosa.
La bicicletta a Milano torna di moda. Una spolverata alla bicicletta da corsa nascosta in cantina e via per le vie del centro a incontrare i corridori che hanno preso parte al Giro d'Italia. La corsa ciclistica, infatti, terminava oggi a Milano. Alla partenza, tra i pullman delle squadre, erano in tantissimi: in centinaia si sono stretti ai corridori; chi per una foto, chi per un autografo chi per una borraccia. Tantissimi anche i milanesi che hanno affollato il parco del castello Sforzesco per una corsa o, più semplicemente, per rilassarsi all'ombra di qualche albero.
Sport ma anche cultura. In tantissimi, complice anche il prezzo ridotto dei mezzi pubblici, hanno affollato il centro per visitare i musei di Milano. Il "Museo del 900", per l'occasione, era gratuito per tutti coloro che volevano vedere le opere conservate all'interno.