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Cronaca Chiesa Rossa / Via Santa Teresa

Barista arrestato per droga: vendeva caffè e dose di cocaina

Un barista è stato arrestato a Milano per spaccio perché vendeva ai tossici un abbonamento che comprendeva caffè e dose di cocaina

Un barista è stato arrestato a Milano per spaccio perché vendeva ai tossici un abbonamento che comprendeva caffè e dose di cocaina. Soltanto martedì è stata chiusa un bar pizzeria dove vi era spaccio. 

Lo hanno scoperto i carabinieri seguendo uno dei clienti del bar "Sole" di via Santa Teresa (zona Chiesa Rossa), notando che l'uomo invece di gettare la stagnola che ricopriva il bicchiere di caffè da asporto, l'ha aperta con cura per evitare di perdere il prezioso contenuto.

Antonio T., barista incensurato di 52 anni, aveva organizzato lo spaccio all'oscuro del proprietario (e questo è il motivo per cui il locale non è stato sequestrato).

Funzionava così: il cliente presentava il tagliando per il caffè e dopo aver staccato una delle 10 consumazioni, usciva con la tazza in plastica coperta dalla stagnola. Lì, in un risvolto della copertura, era occultato mezzo grammo di cocaina.

Il tagliando costava 200 euro e per alcuni fungeva da abbonamento mensile. Durante la perquisizione i militari hanno trovato 9 grammi di cocaina divisi in 15 involucri e 325 euro in contanti.

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