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Cronaca Niguarda / Viale Ca' Granda

Seveso esondato, il comune: "Bollettino meteo non avvertiva del rischio"

Secondo Palazzo Marino non c'è stato tempo di aprire i tombini perché il bollettino del centro meteo regionale non aveva avvertito del rischio esondazione

Polemica da parte del comune di Milano all'indirizzo del centro funzionale monitoraggio rischi, che fa capo alla regione. Motivo, l'ennesima esondazione del Seveso, alle 2.49 di martedì mattina.

Secondo il comune, il bollettino meteo parlava di intensificazione di piogge fino a mezzanotte ma "senza livello di rischio". Di conseguenza, nonostante l'apertura delle chiuse a Palazzolo, "non c'è stato tempo di aprire i tombini" - spiega il comune stesso - perché non era stato diramato un avviso di criticità.

Pronta la replica della regione: secondo Simona Bordonali, assessore alla sicurezza, la "protezione civile ha attivato tutte le procedure previste dal protocollo, in particolare aprendo le paratoie del canale scolmatore nord-ovest indipendentemente dal preavviso di criticità". La Bordonali ipotizza poi che il problema principale, per Milano, sia "la scarsa manutenzione del sistema idraulico e fognario".

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