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Cronaca

Evade dai domiciliari per mangiare una pizza: "Mamma cucina da schifo", giudice lo 'assolve'

Il ragazzo, un senegalese condannato per rapine, era uscito di casa per mangiare una pizza

Evidentemente la sua sincerità deve aver convinto il giudice Guido Salvini, che lo ha salutato con un consiglio per il futuro - sperando di non doverlo incontrare ancora -, ma lo ha lasciato sostanzialmente “libero”. 

Ha avuto tanta fortuna un ragazzo senegalese che nonostante fosse ai domiciliari, dopo mesi di carcere per rapine, ha deciso di evadere per un bisogno evidentemente impellente per lui: mangiare una pizza.

Il giovane, scoperto dalle forze dell’ordine, è finito nuovamente in tribunale davanti a un giudice, che ha dovuto decidere se applicare misure restrittive più ferree - quindi, nuovamente il carcere - o se sorvolare, per questa volta. 

E il colpo di scena - racconta Giustiziami, blog che svela i piccoli “segreti” dal tribunale di Milano - è arrivato proprio al momento dell’udienza. 

La giustificazione del giovane senegalese ha infatti lasciato tutti a bocca aperta: “Mia madre cucina proprio da schifo, ero sceso solo a prendermi un trancio di pizza - le sue parole -. Io ormai sono del tutto italiano e la cucina senegalese non mi piace più”.

A quel punto - anche per l’assenza di richieste specifiche dell’accusa - il giudice ha deciso di confermare i domiciliari senza aggravare le misure. E prima di salutare l’imputato gli ha dato un consiglio: “La prossima volta ordinala con una consegna a domicilio”. 

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