Evaso dal carcere di Nuoro, fa una rapina al nord: rintracciato a Milano
L'uomo aveva lasciato le impronte (insieme alla compagna) nell'appartamento svaligiato
E' stato rintracciato a Milano - e arrestato - un pregiudicato che nel giugno del 2015, mentre era in carcere a Nuoro, aveva usufruito di un permesso premio ma non aveva più fatto ritorno nella struttura Badù e Carrus, facendo perdere le sue tracce.
Tracce che sono "ricomparse" (insieme a quelle della compagna) a febbraio 2016 sotto forma di impronte digitali trovate in un appartamento di Biandrate (Novara), appena svaligiata. I carabinieri di Milano hanno così iniziato un'attività di indagine attraverso appostamenti, analisi degli spostamenti e analisi dei tabulati telefonici, finendo con l'identificare il luogo in cui la coppia viveva.
Lui è un cileno di 25 anni, pregiudicato, che stava scontando una condanna definitiva per reati contro il patrimonio ed evasione dagli arresti domiciliari. E poiché si trattava, appunto, di una condanna definitiva, la sua compagna (una peruviana di 35 anni, incinta) è stata denunciata per procurata inosservanza della pena, un reato più grave del "semplice" favoreggiamento.
Non è tutto. Nell'appartamento i militari hanno trovato anche una terza persona: un cileno di 30 anni, estraneo alla vicenda, su cui però pendeva un ordine di carcerazione. Così hanno arrestato anche lui.