15mila prostitute in arrivo a Milano per Expo; tutti affari per i criminali
Vinceranno gli sfruttatori: l'(enorme) differenza con la Germania e come affrontò il problema nel 2006
Potrebbero essere circa 15mila le prostitute che si recheranno a Milano durante il periodo di Expo, 6 mesi nel 2015.
La stima, riportata da Wired, è stata realizzata dal Coordinamento lombardo anti-tratta qualche mese fa, sulla scorta di eventi di portata simile. Per i mondiali brasiliani, infatti, la città si era svuotata di escort sudamericane, ritornate nel continente natio per la "migrazione" di possibili clienti.
A Milano arriveranno soprattutto giovani dell'Est Europa, ma anche ragazze africane. Tantissime saranno controllate da gruppi criminali e costrette a prostituirsi. Fenomeno di difficilissimo contenimento (Escort per Expo era goliardico), tutto appannaggio, purtroppo, di sfruttatori e gruppi criminali.
Impossibile, infatti, con la legislazione attuale, ripetere quello che accadde in Germania nel Mondiali del 2006: la creazione di un enorme bordello 'legale' a Berlino, dove i clienti e prostitute potessero essere tutelati (tasse regolarmente pagate sui compensi delle prestazioni).