rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Expo 2015

Expo 2015, Letta: "La lotta alle mafie sarà la nostra ossessione"

Per il premier è importante evitare le infiltrazioni criminali "anche per l'immagine del Paese, spesso associata alle devianze"

Parlare di Expo 2015 significa parlare anche di lotta alla criminalità e alle mafie: lo sa bene Enrico Letta, lo sa bene il neo commissario unico Giuseppe Sala. Il problema è noto: evitare le infiltrazioni mafiose nelle opere di cantiere. Le parole del premier e del neo commissario sono forti: "La lotta alle infiltrazioni criminali - ha detto Letta - sarà una delle nostre ossessioni, applicando le leggi e mettendoci qualcosa in più in attenzione e impegno".

Il premier promette quindi una vigilanza "doppia, tripla, quadrupla" anche per evitare un ritorno negativo d'immagine per tutto il Paese: "Troppo spesso siamo associati alle devianze. Se riusciremo a frenare la criminalità organizzata in Expo, sarà una svolta per il nostro Paese". Il premier ha poi ricordato che "la storia di chi guida il comune e la regione, Pisapia e Maroni, è una storia di contrasto alle mafie e di lotta per la legalità".

E Giuseppe Sala, il neo commissario, ha ribadito questo concetto, aggiungendo che ci sarà molta attenzione a "evitare che la legalità confligga con l'urgenza". In altre parole: c'è molto da fare e poco tempo per farlo, ma la legalità non passerà in secondo piano per questo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Expo 2015, Letta: "La lotta alle mafie sarà la nostra ossessione"

MilanoToday è in caricamento