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Expo 2015 Vialba / Via Nicola Fabrizi

Finita la Zara-Expo: servirà al 25% dei visitatori dell'esposizione

Consentirà a taxi e bus navetta di raggiungere la porta Est

E' terminata e percorribile la strada "Zara-Expo", dopo ventun mesi di lavoro. Inaugurato il 30 aprile il tratto di 2,2 chilometri che da via Eritrea porta fino alla porta Est del sito espositivo. Si calcola che l'arteria verrà utilizzata da quasi il 25% dei visitatori, cioè quelli che si recheranno al sito con le navette o in taxi. Il costo della strada è stato di 72 milioni di euro. All'intervento, progettato da MM, hanno contribuito circa 160 persone al giorno in media. 

Da via Eritrea si percorrono 600 metri di galleria, per minimizzare l'impatto su Quarto Oggiaro, a due corsie per senso di marcia con pavimento fonoassorbente e illuminazione a led.

Dopo la galleria, tre rotatorie a raso da via Stephenson alla porta Est. "Da Milano, l'accessibilità a Expo è facile ed esiste", ha commentato Carmela Rozza, assessore ai lavori pubblici. Bisognerà invece aspettare luglio per l'attivazione del collegamento via sottopasso ferroviario tra Cascina Merlata ed Expo. Così come, sempre a luglio, verrà riaperta la circolazione su via Fabizi. 

Nascerà un parco di 16 mila metri quadri tra via Fabrizi e via Etruria, parte delle opere di compensazione della strada. Così come il nuovo centro sportivo con due campi da calcio sintetici che sorgerà entro il 2015 tra via Fabrizi e largo Boccioni.

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