Falsario usa documento bulgaro per chiedere cittadinanza italiana
Nel suo appartamento trovata una "centrale" di fabbricazione di documenti falsi
Stava tentando di ottenere la cittadinanza italiana mostrando un falso documento comunitario. Un cittadino georgiano, il 25enne I.L., è stato fermato dalla polizia locale. L'episodio venerdì 8 maggio, quando l'uomo si è recato all'anagrafe di viale Tibaldi per chiedere informazioni sui tempi di rilascio della carta d'identità valida per l'espatrio, che aveva chiesto il 23 aprile.
L'uomo, per ottenere la cittadinanza, aveva utilizzato un documento apparentemente rilasciato in Bulgaria, Paese appartenente all'Unione europea. La pratica era stata trasferita all'anagrafe centrale di via Larga, dove gli agenti specializzati nei falsi documentali avevano verificato che la carta d'identità bulgara era contraffatta.
Lo stesso documento è stato mostrato in viale Tibaldi agli agenti, che quindi lo hanno fermato. L'uomo, tra l'altro, deve scontare sei mesi di carcere per guida senza patente e possesso illegale di arma da fuoco. E in casa gli agenti di polizia locale gli hanno trovato materiale per falsificare documenti, così come 551 carte di circolazione, 32 carte d'identità, 49 certificati di proprietà e altro ancora, tutti "in bianco".
Nello stesso alloggio dimora anche un egiziano di 54 anni, M.A., noto alla polizia locale proprio per falsificazione di documenti. E' stato idnagato.