Morte Federica Iammatteo: ancora mistero sulle cause
La giovane aveva altri tatuaggi, sempre fatti nel medesimo centro
Ancora buio sulle cause che hanno portato alla morte Federica Iammatteo, 23enne milanese che, dopo essersi fatta un tatuaggio, è stata male ed è morta in poche ore.
Nuovi particolari emergono dal tragico evento che ha scosso un'intera città. Per Federica, quello fatto in un centro specializzato, non era il primo tatoo: altri ne erano stati fatti e non c'era mai stato alcun problema. Venerdì mattina Federica non si sentiva già bene. Aveva freddo a mani e piedi, come se avesse la febbre. Una febbre forte, però, che la intorpidiva. Un malessere che la giovane ha iniziato a percepire fin da quando il tatuatore le stava disegnando sulla spalla sinistra un pesce, che forse serviva a coprire un altro tatuaggio.
Al San Giuseppe, dove era stata accompagnata dalla madre la mattina seguente, le hanno effettuato prelievi di sangue, ma la situazione è precipitata. La giovane ha avuto un'emorragia inarrestabile ed è morta al Policlinico, arrivata già in condizioni disperate.
E' stata aperta un'inchiesta per omicidio colposo e verrà effettuata un'autopsia per determinare le cause di morte. I carabinieri hanno fatto visita al tatuatore: si tratta di un centro specializzato non lontano dai Navigli e tutto sarebbe rientrato perfettamente nella norma. Gli inquirenti intendono verificare se la giovane sia stata allergica a determinati liquidi come l'inchiostro utilizzato dal tatuatore.
Sportiva, aveva la passione della motocicletta. Non aveva mai avuto problemi di salute. "Non si può morire così, non si può", ha commentato nel dolore il padre Agostino al Corsera.
