Rave party nei parchi di Milano: i residenti vanno dall'avvocato
Istanza di auto tutela dei residenti a QT8 contro le feste (sembra autorizzate) che vanno avanti fino alle due di notte. E l'assessore s'impegna per i rave di Affori
Non solo rave party nei capannoni di Affori, per i quali l'assessore Marco Granelli (delega alla sicurezza) si è detto pronto a intervenire immediatamente.
Le feste chiassose che rovinano la quiete pubblica si organizzano soprattutto nei parchi cittadini. E l'estate è ovviamente il periodo più "gettonato". Con grave rischio, in realtà, soprattutto per il verde pubblico. In questo caso - però - sono anni che l'abitudine va avanti, e risposte non ne sono arrivate: né dalla giunta né dalle forze dell'ordine.
MilanoToday aveva parlato ampiamente del caso del parco di Trenno. Delibere da parte di ben due consigli di zona, la richiesta dei cartelli multilingue e di interessare i consolati dei Paesi sudamericani a Milano. Era il 2011. Nel 2014 è tutto esattamente come prima. E la situazione è identica in altre zone della città, come Corvetto, Caterina da Forlì, Leonardo da Vinci, QT8.
Fa discutere soprattutto il caso del QT8: al Monte Stella sembra che l'assessorato al commercio abbia autorizzato feste fino alle due di notte. Questo almeno risulta - secondo quanto riporta Repubblica - al comitato di quartiere.
Di qui l'istanza di auto tutela presentata da uno studio legale al comune di Milano. E non è l'unica iniziativa del genere: anche i residenti intorno a piazza Leonardo da Vinci hanno protestato con Palazzo Marino, inviando questa volta una semplice lettera ma promettendo battaglia legale se non arriveranno risposte adeguate.