rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Frecciarossa deragliato, Mattarella: «Garantire diritto alla sicurezza nei trasporti»

Le reazioni della politica e il cordoglio di Fs Italiane dopo il tragico incidente sull'alta velocità nel Lodigiano

«Sono molto dispiaciuto per le due vittime, siamo tutti vicini alle famiglie. Stiamo accertando le cause». Così il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha espresso il suo cordoglio e solidarietà per l'incidente ferroviario avvenutto nel Lodigiano, tra Livraga e Ospedaletto Lodigiano, nelle prime ore della mattinata di giovedì 6 febbraio, costato la vita a due macchinisti e il ferimento a 31 persone.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo cordoglio per i ferrovieri Giuseppe Cicciù e Mario Di Cuonzo, definendoli «due nuove vittime del lavoro», e si è augurato che si faccia presto luce sulla dinamica del grave incidente, per garantire il diritto dei cittadini alla sicurezza nei trasporti.

Nella mattinata di giovedì l'aula del Senato ha osservato un minuto di silenzio: Paola Taverna, vice presidente dell'aula, ha invitato i senatori a rimanere in piedi. «Interpretando il sentimento dell'intera assemblea, esprimo la più stretta vicinanza del Senato ai familiari delle vittime - ha affermato Taverna - e in attesa di avere informazioni precise, rivolgo il ringraziamento e l'incoraggiamento a tutti i soccorritori».

Cordoglio di Fs e della classe politica

Frecciarossa deragliato, il video a bordo

«Profondo cordoglio per il decesso dei due colleghi macchinisti» è stato espresso dal gruppo Fs Italiane e da tutti i ferrovieri. «Il Gruppo Fs Italiane - si legge in una nota - è vicino ai familiari dei colleghi offrendo il massimo supporto a loro e a tutte le persone coinvolte nell’incidente di stamattina».

«Il deragliamento del treno sulla linea Milano-Bologna, partito questa mattina dalla nostra Stazione Centrale, ci colpisce profondamente», si è espresso il sindaco di Milano Giuseppe Sala: «Prendere un treno per lavoro, per raggiungere i propri affetti in un'altra città o per un viaggio è una consuetudine che in tanti condividiamo, ma che oggi si è trasformata in tragedia. Voglio esprimere tutta la mia vicinanza e quella della città di Milano alle famiglie dei due macchinisti, Giuseppe Cicciù e Mario Di Cuonzo, che in queste ore stanno vivendo momenti drammatici: non si dovrebbe mai morire facendo il proprio lavoro. La mia apprensione e il mio pensiero vanno anche ai numerosi feriti rimasti coinvolti, sperando con tutto il cuore che possano rimettersi il prima possibile. Auspico, infine, che sia fatta completa chiarezza sulla dinamica dell'incidente, ma soprattutto che si intensifichino gli sforzi per evitare simili disastri».

«Ci siamo svegliati con una notizia terribile», ha dichiarato Nicola Zingaretti, segretario del Partito Democratico: «E' deragliato un treno ad alta velocità all'altezza di Lodi: si parla di due persone decedute e molti feriti. Il mio pensiero è per loro, le loro famiglie, per i Vigili del Fuoco e per tutti coloro che sono lì ora». «La mia vicinanza ai famigliari e ai colleghi dei due macchinisti del Frecciarossa morti in servizio e un ringraziamento ai soccorritori. Se qualcuno ha sbagliato dovrà pagare», ha scritto su Facebbok il segretario della Lega Matteo Salvini.

«Bisognerà accertare tutte le cause della tragedia, ma il sistema è immediatamente intervenuto da subito». Lo ha detto l'assessore al Territorio e Protezione Civile della Regione Lombardia, Pietro Foroni, sul luogo dell'incidente ferroviario avvenuto vicino Lodi: «Dopo poco tempo tutti erano operativi sul posto - ha continuato - vigili del fuoco, autorità di pubblica sicurezza, 118 e protezione civile». Il suo collega al welfare Giulio Gallera ha spiegato che l'Areu regionae (l'azienda per l'emergenza-urgenza) ha messo in campo l'attività di consolle maxiemergenza: 2 elicotteri dotati di dispositivi per il volo notturno, 2 automediche, 12 ambulanze e 1 veicolo da 9 posti. «Ringrazio tutti gli operatori e i volontari intervenuti con grande tempestività e professionalità», ha aggiunto.

I sindacati: «Inaccettabile quanto successo»

«La notizia della perdita di due macchinisti e del ferimento di due membri dell’equipaggio e dei passeggeri ci addolora profondamente. Esprimiamo vicinanza e cordoglio alle famiglie dei due macchinisti deceduti e auguriamo pronta guarigione ai membri dell’equipaggio e ai passeggeri feriti». E' la dichiarazione unitaria dei sindacati del trasporto Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Fast-Confsal, Ugl Taf e Orsa in merito al deragliamento del treno alta velocità Milano-Salerno. «È terribile - proseguono le organizzazioni sindacali - che facendo correttamente, diligentemente e con professionalità e passione il proprio lavoro si possa perdere la vita ed è ancor di più inaccettabile quando questi eventi si verificano in un sistema tra i più avanzati a livello mondiale dal punto di vista della sicurezza».

Per venerdì a mezzogiorno è previsto un incontro tra le sigle sindacali e il Gruppo Fs. «Vogliamo capire, per quanto sarà possibile, la dinamica dell’incidente, dopodiché avvieremo tutte le iniziative del caso. In considerazione dell’estrema gravità dell’incidente e nel rispetto delle vite umane domani ci sarà uno sciopero di due ore di tutti i ferrovieri dipendenti da tutte le aziende di settore operanti sulla rete nazionale e locale a partire dalle 12 ai sensi della vigente normativa in materia. Come sempre la famiglia dei ferrovieri si stringe ed è solidale con i familiari delle vittime».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Frecciarossa deragliato, Mattarella: «Garantire diritto alla sicurezza nei trasporti»

MilanoToday è in caricamento