Vendono 250kg di botti illegali su Facebook, scoperti dalla finanza: scatta il maxi sequestro
L'operazione è scattata nella giornata di lunedì 16 dicembre, nei guai tre persone
Avevano messo in vendita botti illegali su Facebook. L'epilogo? Nessuna compravendita ma un maxi-sequestro della guardia di finanza. È successo nella serata di lunedì 16 dicembre quando i baschi verdi, guidati dal tenente colonnello Domenico Morabito, hanno sequestrato oltre due quintali e mezzo di botti illegali tra una casa di Nerviano e un circolo privato di Milano.
I finanzieri sono arrivati a loro attraverso il marketplace di Facebook dove, secondo quanto riportato in una nota, hanno trovato alcuni annunci pubblicati da utenti che si erano registrati con degli pseudonimi. Probabilmente pensavano di farla franca ma la loro identità è emersa dopo "rapidi accertamenti", precisano le fiamme gialle.
Nerviano, sequestrati quasi 100 kg di botti
Il blitz nei confronti del primo "inserzionista" ha portato i militari a scoprire e sequestrare 98 kg di botti nascosti in parte all’interno del portabagagli di un'auto e in parte presso l'abitazione di Nerviano del "venditore". In particolare, sono state trovate e sequestrate diverse batterie di fuochi pirotecnici sprovviste della prevista licenza di Pubblica Sicurezza per la commercializzazione, nonché alcuni ordigni di fabbricazione artigianale venduti con i nomi di "cobra" e "track a bomba".
Milano, sequestrati 158 kg di botti in un circolo privato
Sempre lunedì sera i finanzieri del gruppo "Pronto Intervento" hanno sequestrato altri 158 kg di "botti" illegali nascosti sia all'interno di una macchina che nei locali di un circolo privato del capoluogo di Milano, locale nella disponibilità di due fratelli.
Il precedente
Nelle ultime settimane le fiamme gialle hanno sequestrato oltre mezza tonnellata di "botti" illegali pronti per essere venduti al dettaglio. A metà novembre, infatti, erano stati sequestrati in un magazzino cinese quasi 3 quintali di materiale esplodente.