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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Ladri in casa, rubavano come "professionisti": arrestati, stavano per lasciare la Lombardia

Quattro persone finite in manette, oltre a un quinto già arrestato all'inizio dell'anno. Denunciati due italiani per ricettazione

Quattro persone sono state arrestate per furti in appartamento. L'indagine ha coinvolto i carabinieri del nucleo investigativo di Monza; gli episodi contestati alla banda, nel Mantovano e nella Bergamasca. I banditi erano particolarmente "professionali" ed organizzati: riuscivano in pochissimi minuti a mettere a segno i loro colpi, rubando denaro, preziosi e orologi, dopo avere forzato le porte o le finestre con arnesi da scasso. Riuscivano anche a rubare più volte nella stessa giornata.

In un episodio hanno rubato anche un'arma da fuoco, legalmente detenuta dal proprietario dell'abitazione, e in altri due casi hanno sottratto le autovetture che avevano trovato nei pressi delle abitazioni.

Gli arrestati sono tutti pregiudicati. Si tratta del 18enne Denis M., del 25enne Altin B., del 27enne Fation L. e del 34enne Denis H., gli ultimi due irregolari in Italia. Il 2 gennaio era stato arrestato un altro componente della banda, anch'egli irregolare: il 38enne Gentjan K., che doveva scontare un provvedimento di custodia cautelare emesso nel 2015 dal gip di Ancona per furto e rapina aggravata dall'uso delle armi.

I carabinieri hanno individuato la banda a partire da una indagine scaturita da furti in appartamento nella provincia est di Milano. I quattro arrestati vivevano nel Mantovano ed erano pronti a dileguarsi, pertanto è stato necessario fermarli.

L'operazione ha anche portato alla denuncia di due soggetti italiani: C.A., una pregiudicata 41enne di origine catanese, che si adoperava per rimettere sul mercato la refurtiva, e il bergamasco C.A., 35enne incensurato, titolare di un "Compro Oro" a Mantova, che acquistava gli oggetti preziosi per rivenderli nel suo negozio.

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