Deve scontare 8 anni di carcere ma è sul bus a derubare una donna: ladra (incinta) arrestata
La donna è stata fermata insieme a una complice su un bus della 91. Chi sono le ladre
Teoricamente, per la legge italiana, doveva essere in carcere a scontare una lunga condanna, nonostante la giovane età. Invece, come spesso ha fatto negli ultimi anni, era in giro per la città a "lavorare". Purtroppo per lei, però, questa volta è stata beccata con le mani nel sacco insieme alla sua complice.
Due donne - la 25enne Patrizia Silvana Hamidovic Sejdic e la 33enne Fadila Hamidovic - sono state denunciate lunedì dai carabinieri della compagnia di Porta Monforte con l'accusa di tentato furto aggravato in concorso. I militari, impegnati in controlli anti borseggio a bordo dei mezzi pubblici Atm, le hanno sorprese su un filobus della 91 in zona stazione Centrale mentre cercavano di svuotare la borsa di una passeggera.
Le due - entrambe pregiudicate, entrambe incinte ed entrambe residenti nel campo nomadi di via Monte Bisbino - erano senza documenti e sono state portate in caserma per essere identificate. Lì i carabinieri hanno scoperto che la 25enne aveva alle spalle un ordine di carcerazione del tribunale di Milano per una pena da scontare di otto anni, tre mesi e diciassette giorni per una serie di furti e l'hanno quindi arrestata.
L'arresto dei poliziotti "complici"
Non è la prima volta che le donne finiscono nei guai e balzano agli onori delle cronache. Nel 2015 era stata proprio la loro banda, infatti, a denunciare due poliziotti accusati di chiedere soldi in cambio di una sorta di "copertura" per continuare a compiere furti in metro e sui bus.
Gli agenti, poi condannati in Cassazione, avevano anche minacciato le varie ladre - tutte di etnia rom - di togliere loro i figli se non avessero consegnato ai due parte del denaro dei colpi.