Gabriella uccisa con un colpo di pistola alla testa. Indagato l'ultimo compagno
L'autopsia effettuata mercoledì 7 dicembre: il cranio ha trattenuto il proiettile
C'è un indagato per l'omicidio di Gabriella Fabbiano, la 43enne trovata morta in una cava di Cernusco sul Naviglio il 5 dicembre. Si tratta di Mario Marcone, l'ultimo compagno della donna.
L'autopsia, che si è svolta la mattina di mercoledì 7 dicembre, ha anche rivelato che la donna è stata uccisa con un colpo di pistola alla testa, esploso dietro l'orecchio destro: il cranio ha trattenuto il proiettile. Quasi certamente la Fabbiano è stata portata già morta nella cava: è stata trovata in pigiama e avvolta in un cellophane di plastica legato con cinghie da tapparella.
Ad accorgersi del cellophane era stato il proprietario dell'area, che aveva immediatamente avvertito i carabinieri, giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco. Il cadavere, sulle prime, non presentava evidenti segni di omicidio ed in effetti l'autopsia ha "svelato" il proiettile trattenuto nel cranio; ma il cellophane non lasciava spazio a dubbi. Le indagini si sono subito concentrate sulle persone con cui la donna era in stretto contatto.
VIDEO: IL RITROVAMENTO
