La sua auto crivellata di colpi: imprenditore 75enne rischia la vita
L'uomo, Giovanni Biffi, è uno dei titolari delle Officine Biffi. Uno sconosciuto si è affiancato alla sua vettura e ha sparato alla portiera: forse dieci colpi. L'azienda è in liquidazione
Forse un diverbio. Ma molto più probabilmente un agguato. Ha visto la morte in faccia, martedì 18 settembre, Giovanni Biffi, 74enne imprenditore milanese, uno dei titolari delle Officine Biffi (stampi per materiale plastico) di Cambiago.
Proprio nella zona della sua azienda, Biffi intorno alle 8, è stato affiancato da un'altra vettura (o un furgone o un camion) dalla quale sono stati esplosi colpi di pistola: una raffica potente e folta, si pensa dieci colpi.
La sua auto non è stata colpita al finestrino, bensì alla portiera. L'intento, quindi, probabilmente era quello di "gambizzare".
L'uomo, subito soccorso e stabilizzato, è stato trasportato all'ospedale di Melzo. Le sue condizioni non sono gravi ed è stato dimesso nel primo pomeriggio.
I carabinieri di Vimercate stanno raccogliendo informazioni utili per ricostruire l'accaduto. Non è ancora certo se a colpire l'imprenditore sia stato qualcuno che guidava un'auto o un furgone.
L'azienda di Biffi sarebbe in liquidazione, dopo la crisi dello scorso anno. Molti dipendenti, però, avrebbero già trovato altra collocazione.
