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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Milano, blitz della guardia di finanza in Regione Lombardia per l'inchiesta su Attilio Fontana

Fontana è stato coinvolto per due episodi. In uno è parte offesa nell'altro per abuso d'ufficio

Blitz della guardia di finanza negli uffici della Regione Lombardia nell'ambito dell'inchiesta che vede indagato il governatore Attilio Fontana per abuso d'ufficio per una nomina in un organismo regionale del suo ex socio di studio Luca Marsico.

Si tratta, dunque, di un'acquisizione di documenti prodromica, tra l'altro, ad una richiesta di proroga delle indagini che i pm si apprestano a inoltrare al gip. Gli inquirenti hanno richiesto alcuni documenti in Regione con acquisizioni per approfondire la vicenda della nomina e chiedere, poi, la proroga delle indagini per valutare se, al termine degli accertamenti, chiedere il processo o l'archiviazione per il Governatore.

L'indagine su Fontana

Fontana è stato coinvolto per due episodi. In uno è parte offesa di un tentativo di corruzione non andato a buon fine: Gioacchino Caianiello (che non ha parole tenere per l'ex di Salvini, Giulia Martinelli, e capo segretaria di Fontana: "È una cacacazzi") aveva proposto al neo presidente di fargli avere alcune consulenze. Ma è anche indagato per abuso d'ufficio riguardo alla successiva nomina di Marsico nel nucleo di valutazione degli investimenti pubblici (180 euro a seduta e 11.500 euro all'anno). Un incarico a cui si poteva accedere attraverso un bando, a cui hanno partecipato una sessantina di candidati. Marsico e Fontana hanno già risposto sul punto che tutto si è svolto in maniera assolutamente regolare e imparziale. 

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