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Cronaca

Il re delle notti milanesi e la sua lotta ad alcol ed eccessi: i suoi video da 1 milione di click

La nuova vita di Emi Lo zio, volto noto e manager di stelle del mondo rap italiano: da quando ha scoperto di essere diabetico porta avanti il suo programma "in forma con Emi lo zio"

La parola d’ordine è una sola: salute. Perché non bastano i soldi, le serate, le notte di divertimento per stare bene. E se a dirlo è lui, che delle notti era ed è il padrone, c’è da crederci. 

Ha una nuova vita Emi Lo Zio, alias Emiliano Ronchi, membro della “Dogo Gang” - il collettivo rap formato dai Club Dogo - e manager di tante stelle del mondo rap italiano. Emi è da tempo in cura per alcune patologie, tra cui un diabete dovuto all’eccessivo consumo di alcol e ad una vita spesso sregolata. Da qui l’idea, insieme al Gruppo ospedaliero San Donato, di farsi esempio e portavoce di uno stile di vita sano e salutare. 

Emi e il gruppo di ospedali hanno così aperto una pagina Facebook “in forma con emi lo zio” e hanno registrato e pubblicato alcuni video in cui il manager dei rapper insegna ai ragazzi come prendersi cura di sé, del proprio corpo e della propria vita. 

In pochissimo tempo, di certo anche alla notorietà di Emi e degli altri volti noti che spesso compaiono nei video insieme a lui - da J-Ax a Vincenzo da via Anfossi -, i filmati hanno spopolato sul web: più di 121 mila visualizzazioni sul canale Youtube e 1,5 milioni di clic su Facebook. 

"I cantanti hanno le groupies - ha scherzato Emi all’Adnkronos -, io da quando giro una web serie per educare i ragazzi a stili di vita sani, ho un altro tipo di fan: i miei seguaci pesano più di 100 chili e hanno il diabete”. 

Ma ad Emi, evidentemente, non dispiace. Tanto che “lo zio” - alla cui vita sregolata è dedicata la canzone “Vida loca” di Jack La Furia - ha smesso con gli eccessi anche quando non ci sono le telecamere della sua web serie a riprenderlo. "Non puoi essere credibile se non sei coerente - ha ricordato Emi -. Non avrebbe senso, allora è meglio andare a fare il pagliaccio". 

"Ne ho fatte di tutti i colori nella mia vita - ha confessato -  Poi, a un certo punto, capisci che arriva il momento di cambiare. Ti dici che hai una famiglia e delle responsabilità, che vuoi stare bene per te stesso e per gli altri. Non puoi lasciarli soli. Perché la morte arriva presto se il grasso ti soffoca il cuore".

E il cuore di Emi, ora, di certo sta battendo più forte che mai. 

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