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Cronaca Bruzzano / Via Antonio Oroboni

Bruciata l'auto del "boss" a Bruzzano, indaga l'antimafia

Si tratta dell'auto in uso a Rocco Pompeo, ritenuto affiliato alla 'ndrangheta

La Renault Megane bruciata in via Oroboni (Bruzzano) nella notte tra venerdì e sabato appartiene di fatto a un "boss" della 'ndrangheta, sebbene intestata a una donna di 49 anni. L'uomo in questione, Rocco Agostino Pompeo, 64enne, vive nelle vicinanze e insieme al fratello minore Mario Domenico è ritenuto organico alla cosca Arena. Venne arrestato quasi trent'anni fa e considerato, all'epoca, "re delle bische".

Sul rogo della vettura indagherà quindi l'antimafia, che non ha ancora elementi sufficienti per fare ipotesi di ogni tipo. Gli investigatori si sono "incrociati" con la famiglia Pompeo in varie occasioni, come nel rogo del centro sportivo Iseo sempre a Bruzzano oppure una ipotetica "spartizione del territorio" per i baracchini che vendono panini di notte. E - come riporta anche il Corriere - sono imparentati con un narcotrafficante slavo.

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