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Cronaca Baggio / Via Valsesia

Ragazzino prende fuoco al parco, è grave: stava incendiando i cestini con i suoi amici

L'incidente è avvenuto poco dopo mezzogiorno di giovedì mattina. Il ragazzo, quattordici anni, è ricoverato in prognosi riservata al Niguarda: ha ustioni di secondo e terzo grado

Sembra che lui e i suoi amici si stessero divertendo ad incendiare i cestini al parco. Un gioco folle, pericoloso, che in un attimo si è trasformato in tragedia. È bastata, con ogni probabilità, la presenza di una latta di vernice all'interno di uno di quei cassonetti per far sì che quella bravata diventasse altro. 

Dramma giovedì mattina a Milano, nel “Parco in memoria delle vittime italiane nei Gulag” di via Valsesia, teatro di un incendio che ha coinvolto un ragazzino di quattordici anni. Secondo le primissime ricostruzioni apprese da MilanoToday, verso mezzogiorno il giovane era al parco con alcuni amici - sembra due - e insieme a loro stava dando fuoco ai cestini. 

Proprio mentre il gruppo appiccava il rogo, A.A. - queste le iniziali della vittima - è stato centrato in pieno dall'esplosione causata da una latta di vernice buttata in uno dei cassonetti incendiati. Le fiamme gli hanno causato ustioni gravissime e il ragazzino è stato soccorso da due ambulanze, un’auto medica e i vigili del fuoco e portato d’urgenza in ospedale, mentre i due amici che erano con lui sarebbero scappati

Alle 13.13 il quattordicenne è entrato nel pronto soccorso del Niguarda, dove i medici gli hanno riscontrato ustioni di secondo e terzo grado profondo al volto, al collo, al torace e agli arti inferiori. Il ragazzino è stato poi intubato e trasferito nel reparto di rianimazione. Le sue condizioni sono gravi e la prognosi resta riservata. 

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