Milano, aggressione a Capodanno contro i pompieri in via Gola: blitz della polizia
I sospettati sono accusati di aver ostacolato i pompieri nell’operazione di spegnimento del fuoco, verosimilmente da loro stessi appiccato per festeggiare l'arrivo del 2020
Maxi operazione della polizia in via Gola e via Plichi a Milano. L'obiettivo delle perquisizioni,realizzate su delega dell'autorità giudiziaria, è quello di 'stanare' i responsabili dell'aggressione dei vigili del fuoco a Capodanno.
I sospettati sono accusati di aver ostacolato i pompieri nell’operazione di spegnimento del fuoco, verosimilmente da loro stessi appiccato per festeggiare l'arrivo del 2020.
Video: l'assalto con le bottiglie contro i pompieri
La maxi operazione, cominciata fin dalle prime luci dell'alba di giovedì, è realizzata dagli uomini della Squadra Mobile, insieme ai poliziotti del Commissariato di Porta Ticinese e con l’ausilio della Digos e della polizia Scientifica.
L'aggressione contro i pompieri in via Gola
L'incendio sarebbe stato appiccato quasi sicuramente da alcuni abitanti abusivi che abitano nella zona che negli anni si è trasformata in un fortino della criminalità. "Ci hanno accerchiato, tirato bottiglie e rubato le chiavi dell'autopompa, non permettendoci di fare il nostro lavoro - hanno denunciato gli stessi caschi rossi -. Solo l'intervento delle Volanti della polizia e una botte a supporto ci ha permesso di spegnere l'incendio di rifiuti buttati in mezzo alla strada".
L'inchiesta coordinata dal pm di Milano Alberto Nobili, responsabile dell'antiterrorismo. Gli inquirenti potrebbero contestare ai vandali i reati di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e porto di armi improprie. Da alcuni video, infatti, sarebbe emerso che alcuni giovani avrebbero sparato colpi di pistola a salve.