Auto travolta dal tir, trovato l'autista del "camion fantasma": era fermo allo svincolo
L'uomo al volante del tir coinvolto nello schianto si sarebbe fermato al primo svincolo
L'auto distrutta, schiacciata contro il guard rail e due giovani terrorizzate, intrappolate tra le lamiere del mezzo accartocciato. Questa la scena che sabato sera si sono ritrovati sotto gli occhi i soccorritori che sono intervenuti lungo l'autostrada A4 nel tratto tra la barriera di Monza e l'innesto per la tangenziale Est. Sul luogo dello schianto nessuna traccia del mezzo che avrebbe provocato l'incidente: a terra, sull'asfalto, solo resti di carrozzeria e lamiere che sembravano appartenere a un camion "pirata".
In realtà il conducente del veicolo, un tir, si era allontanato ma non era propriamente scappato. Appena possibile, una volta superato lo svincolo - secondo quanto ricostruito dalla Polstrada che ha svolto le indagini - si era fermato e aveva chiamato i soccorsi, dando l'allarme per quanto accaduto.
A bordo dell'auto, una Fiat Seicento azzurra, viaggiavano una 27enne e una 29enne dirette a Milano. La loro utilitaria era stata tamponata dal mezzo pesante, che l'avrebbe poi trascinata per diversi metri prima di schiacciarla contro il guard rail riducendola a un ammasso di lamiere.
Le due ragazze, nonostante lo spavento, se l'erano cavata con ferite lievi: soccorse dal 118, erano entrambe state trasportate in codice verde al San Gerardo e all'ospedale di Cinisello.
Erano state loro stesse a ricostruire con i poliziotti la dinamica dell'incidente, spiegando che un tir le aveva tamponate e si era poi allontanato. Il conducente del mezzo pesante però non aveva fatto molta strada come ipotizzato. Appena possibile si sarebbe fermato e avrebbe chiesto aiuto. Ora sarà l'autorità giudiziaria a decidere in merito a eventuali provvedimenti.