Samuele, il soccorritore morto a 21 anni in un incidente
Chi è la giovane vittima dell’incidente
È Samuele G., giovanissimo soccorritore del 118, il ragazzo di ventuno anni morto nel terribile incidente stradale avvenuto in via Diomede nella notte tra domenica e lunedì.
Verso le due, per cause ancora in corso di accertamento, la vittima ha perso il controllo del proprio mezzo ed è finita contro un albero al lato della strada. I medici hanno fatto il possibile per salvargli la vita, ma poco dopo l’arrivo all’ospedale San Carlo il cuore di Samuele ha smesso di battere.
La tragedia ha distrutto i ragazzi della “Croce rosa celeste Milano”, che con il ventunenne avevano diviso lavoro e divertimento.
“Si è pronti a tutto nel nostro lavoro, fa parte del gioco - hanno scritto i soccorritori in un commosso post sulla loro pagina Facebook -. E non è vero che tutto ci lascia indifferenti o che ci si fa l'abitudine. Specialmente se ci troviamo gioco forza coinvolti in situazioni che ci riguardano da vicino”.
“Samuelino è stato nostro compagno di lavoro nel periodo del suo servizio civile, abbiamo condiviso turni in ambulanza, abbiamo lavorato e ci siamo divertiti - il loro racconto -. Lo abbiamo ‘cazziato’ quando c'era da farlo, e siamo sicuri di averlo fatto crescere, perlomeno come soccorritore, perché Samuele era un soccorritore, come suo papà Greg, come suo zio Peppo: un soccorritore della Croce Rosa Celeste”.
“Siamo sbigottiti, affranti per il tragico destino al quale è andato incontro. E grande - hanno concluso i colleghi e amici - è il nostro dolore”.