rotate-mobile
Incidenti stradali Buccinasco / Via Lario

Travolge mamma e quattro bambini sulle strisce e fugge: preso il pirata, è un 28enne

Il giovane è stato arrestato e messo ai domiciliari. Gravi tre bambini, ancora in ospedale

È scappato lasciando a terra una mamma e quattro bambini. Si è rifugiato a casa subito dopo quel "disastro". Ma lì, poco dopo, lo hanno trovato e fermato gli investigatori. 

È stato arrestato il pirata della strada che lunedì pomeriggio verso le 17 ha investito una donna di ventinove anni, i suoi tre figli e la nipotina di un anno che stavano attraversando sulle strisce pedonali in via Lario, a Buccinasco. Si tratta di un giovane di ventotto anni - un operaio italiano - che ora è ai domiciliari e deve rispondere delle accuse di lesioni stradali e omissione di soccorso. 

Auto pirata travolge famiglia - © B&V

Al momento dell'incidente, stando agli accertamenti dei carabinieri, il giovane guidava a velocità sostenuta. Così, non avrebbe visto la famiglia che attraversava e avrebbe travolto tutti, per poi scappare a bordo dell'Alfa Mito. 

Gravi tre bimbi

Ad avere la peggio è stato un bimbo di cinque anni: il piccolo ha riportato la frattura di un polso e un trauma all'addome. Caricato su un elicottero del 118, è stato portato in codice rosso all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo con sua madre, una 29enne. Gravi - ma non in pericolo di vita - anche le sue sorelline di sei e sette anni: loro sono state portate al Niguarda in codice rosso. In ospedale - al San Carlo - è finita anche una bimba di un anno: la piccola - che è la cuginetta dei tre - era nel passeggino ed è stata sbalzata via, ma fortunatamente non ha riportato ferite gravissime. 

La "caccia all'uomo" è cominciata praticamente subito, con i militari della stazione di Buccinasco e della compagnia di Corsico - guidati dal capitano Pasquale Puca - che in poco tempo hanno recuperato la targa della Mito. L'auto è risultata intestata a un 58enne, padre del pirata, che è stato trovato a casa, in un paese del Sud Milano. 

La patente riavuta a dicembre

Il giovane, che aveva già contattato l'assicurazione, ha confessato praticamente subito. Ai militari, stando a quanto appreso, ha spiegato di essere stato accecato dal sole e di aver sentito soltanto un tonfo. Poi - così ha raccontato - ha visto dallo specchietto retrovisore una bimba a terra e, preso dal panico, è scappato. 

I carabinieri lo hanno sottoposto agli esami alcolemici e tossicologici, i cui risultati non sono ancora arrivati. L'operaio, di buona famiglia, non ha precedenti penali ma nel suo passato risulta una sospensione di cento giorni della patente per guida in stato di ebrezza. La licenza gli era stata restituita lo scorso 19 dicembre. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Travolge mamma e quattro bambini sulle strisce e fugge: preso il pirata, è un 28enne

MilanoToday è in caricamento