Ricorre in cassazione l'automobilista condannato a tre anni e otto mesi per avere investito e ucciso il 15enne Andrea De Nardo a Peschiera Borromeo il 29 gennaio 2011, mentre il ragazzo attraversava sulle strisce pedonali insieme al gemello e a un loro amico.

E si dichiara indignata la madre del giovane: "Questo ulteriore grado di giudizio non fa che allungare i tempi ed è vergognoso che una pena irrisoria arrivi dopo tanti anni", afferma ricordando che una perizia cinematica effettuata dall'università di Pavia ha stabilito che l'automobile, nel momento dell'investimento mortale, viaggiava a 117 km orari.