La procura di Pavia ha aperto un fascicolo sull'incidente che è costato la vita alla 27enne vogherese Sara Macaluso, all'una di notte di domenica 24 gennaio, a Casei Gerola sulla provinciale 206. Due persone sono indagate per omicidio colposo: il proprietario della Bmw in cui viaggiava Sara (non è ancora chiaro, però, chi fosse alla guida) e il conducente dell'altra vettura.

Sulla Bmw viaggiavano I.L., 26enne proprietario (uno dei due indagati), la sorella S.L., la 20enne A.G. e appunto Sara. A.G., trovata dai soccorritori priva di sensi, è ricoverata in rianimazione per un trauma cranico al San Matteo di Pavia. Le sue condizioni sono serie e la prognosi è riservata. S.L. è all'ospedale di Voghera, dove è ricoverata per un trauma addominale.

Sull'altra vettura viaggiava una famiglia: il padre S.B., 61 anni, è l'altro indagato. Viaggiava con la moglie e la figlia 30enne, C.B., ricoverata a Voghera nel reparto di rianimazione per un trauma addominale.

La dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti, ma la ricostruzione già fornita poche ore dopo lo schianto sembra la più plausibile. La Bmw è andata a sbattere contro una barriera e ha proseguito la corsa per un centinaio di metri. In questa fase, secondo le informazioni diramate domenica mattina dalle forze dell'ordine, Sara sarebbe stata sbalzata fuori dalla vettura. Terminata la corsa, la Bmw si è trovata girata in testacoda. In quel momento è sopraggiunta l'altra vettura e di qui lo scontro.

Il conducente della Bmw, rimasto illeso, immediatamente dopo si sarebbe allontanato dal luogo dell'incidente: i carabinieri lo hanno trovato in un campo.