Peschiera Borromeo, precipitano da una gru: un morto

Un operaio italiano di 55 anni ha perso la vita, questa mattina, in un cantiere di Peschiera Borromeo, nel milanese. L'uomo – per cause ancora da accertare – è precipitato dalla gru sulla quale stava lavorando ed è morto sul colpo. Grave, invece, il suo collega un extracomunitario di 28 anni. Il ragazzo è stato trasportato in gravi condizioni al San Raffaele di Milano, con l'elisoccorso. Le indagini per accertare la dinamica dell'accaduto sono condotte dai carabinieri.

GLI AGGIORNAMENTI

7 aprile ore 13.25 – Nel luglio scorso un'altra vittima. Le indagini sulla morte bianca di questa mattina sono condotte dalla Polizia Locale di Peschiera Borromeo. Da quanto si apprende, l'incidente è avvenuto nel cantiere “Microsoft Italia”, in località San Bovio. L'altezza dalla quale sono precipitati i due operai è di circa 15 metri. Lo scorso 14 luglio, nello stesso cantiere un 45enne albanese di Durazzo, residente nel bergamasco  e dipendente della ditta "co.ge.ind" di Zingonia (Bg) è deceduto sul colpo, precipitando da un ponteggio di 10 metri d'altezza.

7 aprile ore 12.15 – Il pavimento ha ceduto e i due sono precipitati. Secondo le prime ricostruzioni, i due operai al lavoro questa mattina, stavano ricostruendo una soletta di cemento ma il pavimento di alluminio che li sorreggeva ha ceduto improvvisamente, precipitandoli nel vuoto al terzo piano di una delle palazzine su cui stavano operando. L'operaio ferito, un kosovaro sulla cui identità sono ancora in corso verifiche, si sarebbe salvato perché caduto sul corpo del primo che ne avrebbe quindi attutito la caduta. L'uomo ha riportato la frattura di una gamba.

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