Milano, ladra incinta di 9 mesi arrestata in Centrale: deve scontare 8 mesi di carcere
Dopo le dimissioni è stata portata presso il carcere minorile di Pontremoli in Toscana
Tra pochissimi giorni dovrebbe partorire ma nonostante ciò è finita in carcere - dove dovrà scontare oltre otto mesi di prigione - per una condanna del tribunale di Genova per reati contro il patrimonio.
Sarà un ultimo periodo di gravidanza travagliata, non certo per motivi di salute, quello che si appresta a vivere una giovane 20enne italiana di etnia rom. La ragazza è stata arrestata dalla polizia di Milano mercoledì, nei pressi della fermata della metropolitana gialla, la M3, in Stazione Centrale.
Donna incinta arrestata in Stazione Centrale
Durante i classici servizi anti borseggi in metro, gli agenti l'hanno trattenuta perché dopo un controllo veloce nel database, hanno verificato a carico della giovane c'era un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale ligure per un furto commesso a 17 anni.
Al momento dell'arresto la giovane è stata accompagnata in ospedale per controlli. Dopo le dimissioni è stata portata presso il carcere minorile di Pontremoli in provincia di Massa e Carrara.
Ladra incinta, il giudice manda donna in carcere
Appena sette giorni prima, una donna al settimo mese di gravidanza era stata arrestata per il suo 'lavoro' continuo e senza sosta sulla metropolitana e in giro per il centro di Milano, dov'è con i suoi soli 19 anni era già molto nota agli operatori di polizia per i suoi furti. La decisione del giudice era arrivata dopo che nel giro di tre mesi aveva visto il nome della ragazza comparire più volte tra nell'elenco degli arresti da convalidare.
A portarla via in manette nella serata di mercoledì sono stati gli agenti della polmetro che l'hanno riconosciuta mentre vagava in via Foscolo, nei pressi di piazza Duomo.