Spaccio di ecstasy e Mdma a Milano: indagini chiuse dopo ben 16 anni, pronto il processo
I fatti contestati, infatti, risalgono all'anno compreso tra luglio 2000 e luglio 2001
Le indagini sono durate ben 16 anni. I fatti contestati, infatti, risalgono all'anno compreso tra luglio 2000 e luglio 2001 ma l'avviso di chiusura indagini è arrivato dopo più di tre lustri: il provvedimento, firmato dal pm di Milano Francesca Celle, è datato 31 marzo 2016.
Poi, però, sono stati necessari altri 16 mesi per notificarlo a tutte le 11 persone indagate per un maxi spaccio di droga (ecstasy e Mdma). Alcuni di loro di sono visti notificare l'atto, che di norma prelude alla richiesta di processo, soltanto a fine agosto 2017.
Tempi lunghi che, secondo l'avvocato Mirko Perlino, difensore di uno dei presunti spacciatori, potrebbero trovare giustificazione nell'oggettiva difficoltà degli inquirenti a rintracciare l’effettivo domicilio di tutti gli indagati. Secondo il legale, tuttavia, l'eventuale processo non è a rischio prescrizione. Lo spaccio di droga, oltre un determinato quantitativo, si prescrive infatti in oltre 20 anni. Le 11 persone sotto accusa potrebbero comunque finire alla sbarra.