rotate-mobile
Cronaca Fiera / Via San Siro

Scontri prima di Atalanta-Dinamo Zagabria: la procura potrebbe aprire un fascicolo

La Digos, insieme alla polizia croata, ha redatto una informativa sugli scontri

La procura di Milano sta indagando sugli scontri fuori dallo stadio di San Siro che nella serata di martedì 26 novembre hanno preceduto il match di Champions League tra Atalanta e Dinamo Zagabria.

Video | Gli scontri fuori da San Siro

Gli agenti della Digos, che hanno lavorato insieme alla polizia croata, hanno redatto un'informativa per i magistrati sui tafferugli. Il documento è finito nelle mani del capo del pool antiterrorismo di Milano, Alberto Nobili, che potrebbe aprire un fascicolo per danneggiamenti e lesioni.

Gli scontri prima di Atalanta Dinamo Zagabria

Il primo momento di tensione si era registrato in via Don Gnocchi, zona stadio, dove un 50enne, un 21enne e un 14enne - tutti italiani - sono stati aggrediti mentre scendevano dalla loro auto. I tre, stando alle primissime informazioni raccolte, erano stati accerchiati e colpiti da un gruppetto di tifosi, che ha poi aveva fatto perdere le proprie tracce. Il 21enne era stato portato al San Carlo in codice verde, mentre gli altri due - anche loro feriti - erano stati medicati sul posto.

Praticamente in contemporanea, un secondo momento di contatto si era verificato davanti al Meazza. Fuori dal gate 4, sempre secondo le prime ricostruzioni, gruppi di croati e bergamaschi - in buon numero - erano venuti a contatto tra di loro ed erano stati divisi dalla polizia in assetto antisommossa.

Poco distante, all'ingresso 7, si erano ripetute scene praticamente identiche, con protagonisti sempre gli ultras della Dinamo che avevano avvicinato i bergamaschi che in quel momento erano in fila per entrare. Il bilancio finale? Cinque atalantini feriti, tutti tra i trenta e i quaranta anni: quattro erano stati medicati sul posto e uno si era presentato poco dopo al San Carlo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scontri prima di Atalanta-Dinamo Zagabria: la procura potrebbe aprire un fascicolo

MilanoToday è in caricamento