Omicidi del piccone: confermati in appello 20 anni a Kabobo
Gli avvocati avevano paragonato il suo gesto del furto dei cellulari come "azione tribale da pellerossa"
"Leggeremo le motivazioni della sentenza e vedremo se ci sono gli spazi per il ricorso in Cassazione". Cosi' gli avvocati Benedetto Ciccarone e Francesca Colasuonno, legali di Adam Kabobo, hanno commentato la sentenza di appello che ha confermato i 20 di carcere per il ghanese accusato di triplice omicidio a colpi di piccone. (Video)
La difesa ha chiarito che, in ogni caso, i giudici hanno accolto uno dei motivi del loro ricorso, perche' hanno rideterminato la pena complessiva che era di 35 anni in primo grado portandola a 32 anni. Con l'effetto del rito abbreviato, la pena finale comunque e' stata di 20 anni.
I difensori inoltre hanno voluto spiegare che quando in aula hanno fatto un paragone tra l'azione di Kabobo di prendere i cellulari alle vittime e i gesti di vittoria dei pellerossa "non abbiamo voluto mancare di rispetto, era soltanto un esempio per illustrare le nostre tesi".