Blitz al laboratorio cinese: ci lavoravano e vivevano in sette
Locali sporchi e disordinati: sorprese sette persone tra cui un irregolare
Un laboratorio tessile ma anche un dormitorio: è stato scoperto in via Brodolini a Magenta. La polizia locale (insieme all'Asl e ai finanzieri) è intervenuta il 7 febbraio trovando sette persone di nazionalità cinese, di cui uno senza il permesso di soggiorno, che lavoravano e vivevano all'interno del laboratorio.
I locali sono stati trovati in pessime condizioni: sporchi e disordinati, non adatti né per lavorarci né tantomeno per viverci.
Per il vicesindaco Paolo Razzano, "sconcerta pensare che nella nostra città ci siano situazione di così forte degrado e illegalità, in violazione alle più elementari norme di rispetto per i lavoratori". Sono ora in corso altre indagini per accertare gli abusi edilizi riscontrati e con approfondimenti su eventuali irregolarità di natura fiscale legate all’attività.