Lainate - Circusbandando all'auditorium barbaiana per l'educazione stradale ai bambini
Paco Paquito e Celestina di Circusbandando, Teatro per bambini, dalla provincia di Pisa, vicino Volterra, a Lainate Mertedi e mercoledi 26 -27 marzo chiamati dalla Polizia municipale per presentare ai bambini della Scuola Primaria "QUANTA FRETTA!! MA DOVE CORRI?" Educazione stradale per non farsi e non fare del male, viaggiando con gusto con il ritmo più giusto" Uno spettacolo pieno di allegria, musica, clowneria, ed intenso coinvolgimento dei bambini che diventano veri e propri protagonisti della rappresentazione. Il tutto, tra Educazione e divertimento, per insegnare a conoscere e rispettare, tutti, piccoli e grandi, le norme del codice della strada
Auditorium Barbaiana
Martedi 26 mercoledi 27 marzo
Con Circusbandando
Educazione stradale e divertimento
Per la gioia dei i bambini delle diverse
Scuole del Comune di Lainate
Circusbandando,
in collaborazione con la Polizia Municipale,
presenta lo spettacolo
"Quanta fretta! Ma dove corri?"
di e con
Paco Paquito e Celestina
Paco Paquito e Celestina, all'Auditorium di Barbaiana, nel comune di Laiate alle ore 9 ed alle ore 11 di Martedi 26 e mercoledi 27 marzo presentano (con ben 4 repliche) lo spettacolo educativo- clownesco- musicale
"Quanta fretta! Ma dove corri?" interamente dedicato all'Educazione Stradale
L'evento è organizzato dalla Polizia Municipale all'interno dei corsi sviluppati nelle scuole durante l'intero anno scolastico.
Un grande ed importante appuntamento quindi per diverse centinaia di bambini e per le loro insegnanti delle varie scuole cittadine (Via Litta, Via Lamarmora, via Sicilia, Via Cairoli)
Ancora una volta dopo (varie precedenti occasioni negli anni passati) Circusbandando, dalla provincia di Pisa in Toscana, dove ha la sua sede, viene chiamato a presentare lo spettacolo
"Quanta fretta! Ma dove corri?" a Lainate proprio per la capacità di Paco Paquito e Celestina nell'affrontare l'argomento attirando l'attenzione dei bambini dall'inizio alla fine della rappresentazione
Il lavoro infatti, allestito nel tipico stile di Circusbandando dove, in modo estremamente efficace l'allegria si unisce all'educazione, è pieno di filastrocche, canzoni, clowneria, intenso coinvolgimento e grande divertimento.
Si affronta in modo scanzonato eppur alquanto istruttivo proprio l'educazione stradale
"per non farsi e non fare del male, con il ritmo più giusto per viaggiare con gusto"
come recita il sottotitolo.
In un tourbillon di situazioni esilaranti, si parla di macchine, moto, biciclette, caschi, cinture, segnali stradali, semafori, ruote di varia natura e dimensioni, indicazioni e proibizioni, meccaniche filastrocche, tute ad alta visibilità
e battute di gran comicità.
Insomma dall' invenzione della ruota ai nostri giorni tutto (si fa per dire) viene clownescamente passato al setaccio perché con allegria si possa vivere evitando di incontrare o, peggio, di provocare, incidenti stradali.
I bambini, saranno intensamente coinvolti nel corso della rappresentazione,
vivendo così un momento bellissimo, indimenticabile e divertente
rallegrati da Paco Paquito e Celestina,
Infatti i due artisti di Circusbandando, anche con l'ausilio di una coloratissima scenografia piena di segnali stradali, oggettistica varia (triangoli, semafori ecc.) e di grandi fondali illustranti appunto la segnaletica, non solo divertono ma anche sensibilizzano in maniera efficace i piccoli spettatori
verso il rispetto delle norme del codice della strada.
E sicuramente i bambini saranno "vigili" portatori del messaggio
verso i loro genitori e gli adulti in genere!!
Lo spettacolo, creato nel 2006 ha superato le 250 repliche effettuate sull'intero territorio nazionale..
Infatti proprio per la centralità che sempre più l'educazione stradale sta incontrando nella vita collettiva e per l'impegno in tale senso da parte delle amministrazioni locali, Circusbandando viene chiamata sempre più frequentemente ad effettuare la rappresentazione di
"Quanta fretta! Ma dove corri?" dalle polizie Municipali di grandi città e piccoli paesi: si va da Belluno a Rieti, da Macerata a La Spezia, da Siena a Civitevecchia, da Arezzo a Sesto San Giovanni, da Rieti a Rosignano Solvay (Li) , Pontedera (PI) , Empoli (Fi)ecc….
E tutto ciò è molto molto significativo: la riappropriazione della strada come luogo di vita sociale, di incontro, di passeggio e perché no?!? di gioco e socialità passa necessariamente per il rispetto delle regole del codice, della segnaletica, dei limiti di velocità, del rispetto per gli altri.
PS
Nelle foto Paco Paquito e Celestina