Tangenziale esterna, due imprese escluse per mafia
La decisione del prefetto nella settimana di Natale
Altre due aziende sono state escluse dai lavori legati direttamente o indirettamente a Expo 2015 per mafia. Verrebbe da dire che, per fortuna, i controlli funzionano, ma anche da chiedersi come mai finora non avevano funzionato. Sono arrivate a 48 le aziende coinvolte nelle misure interdittive. 26 misure riguardano i cantieri della nuova tangenziale esterna. Ed è proprio qui che sono arrivati gli ultimi due provvedimenti, nella settimana di Natale.
Secondo i dati, è nella Tem che si sono maggiormente infiltrate le aziende interdette, se si pensa che i casi sono stati quattro per i lavori seguiti direttamente dalla società di gestione di Expo e poco più per i lavori della Pedemontana. Sfuggire ai controlli preventivi non è evidentemente impossibile, grazie anche alla catena dei subappalti. Oltre un certo grado di subappalto, infatti, non sarebbe nemmeno necessario presentare il certificato antimafia.