Corteo del Primo Maggio: precariato e disoccupazione
La crisi economica è il tema centrale della tradizionale sfilata pomeridiana che si è conclusa a Palazzo Lombardia
E' partito da Porta Ticinese il corteo pomeridiano del Primo maggio, scortato da numerose forze dell'ordine. Da Porta Ticinese il corteo s'è snodato verso le Colonne di San Lorenzo, dove sono state imbrattate le vetrine di alcune banche con uova, e attraverso via Torino in centro, per poi dirigersi fino a Porta Nuova, nei pressi di Palazzo Lombardia. In mattinata si era invece svolto il corteo dei sindacati.
Il tema centrale del corteo è la precarietà e la crisi economica. Sono decine di migliaia le persone che partecipano, chiedendo il reddito minimo e protestando contro i tagli e i licenziamenti. Non manca una contestazione radicale a Expo 2015: "L'unica grande opera è fuori da Expo 2015", si legge in uno striscione.
In piazza Cordusio un grande striscione è stato issato all'inizio di via Mercanti: si legge "Più denari, meno precari, reddito per tutti". La sfilata si è svolta senza tensioni o incidenti.
