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Cronaca Piazza del Cannone

Milano, due mesi “dedicati” alle famiglie gay: gli omosessuali tre volte in piazza per i diritti

In due mesi la città ospiterà tre eventi dal forte valore simbolico. Si parte il 30 aprile, con la festa delle famiglie arcobaleno. Dal 20 al 22 maggio cori Lgbt. Quindi, la Milano pride

Tre appuntamenti per i proprio diritti. Tre manifestazioni per chiedere che le loro idee, e i loro gusti, vengano rispettati, anche dalla legge. E, perché no, tre momenti per stare insieme e far sentire più forte la propria voce. 

Sarà il centro del mondo omosessuale per i prossimi due mesi, Milano, che ospiterà nel giro di meno di sessanta giorni tre eventi molto sentiti dalle associazioni Lgbt. Il primo appuntamento è per sabato 30 aprile, quando in città si terrà la “Festa delle famiglie” organizzata da “Famiglie arcobaleno”, l’associazione italiana dei genitori omosessuali. 

“Quest’anno l’evento - spiegano gli organizzatori -, a pochi giorni dal previsto approdo alla Camera della legge sulle unioni civili per l’approvazione definitiva, è particolarmente sentito dalle famiglie arcobaleno che hanno subito lo stop alla norma sulla stepchild adoption. Norma che avrebbe garantito un minimo di diritti ai loro figli”.

Il corteo, a cui parteciperanno molti vip - tra cui Carlo Gabardini, Filippo Timi, Paolo Turci - partirà alle 15 da piazza Cadorna e arriverà circa mezz’ora dopo in Largo Cairoli, dove un lancio di palloncini annuncerà la festa a tutta la città. Festa che poi si sposterà al parco Sempione, con un evento aperto a tutti. 

“Il paese ha perso un’occasione ma non ci arrendiamo - ha spiegato la presidente Marilena Grassadonia -. Ripartiamo dalla vasta rete di sostenitori e amici che abbiamo creato in questi mesi per avviare una nuova stagione dei diritti. Questa festa sarà il nostro modo di ringraziare tutti quelli che ci sono stati vicini e dire loro che non ci arrendiamo, anzi”. 

Non si arrendono neanche gli organizzatori di “Cromatica”, il festival che dal 20 al 22 maggio riunirà tutti i cori Lgbt, libere associazioni di persone che hanno deciso di far sentire la loro voce contro le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale. 

Un momento particolarmente significativo, inevitabilmente, andrà in scena il 21 maggio sera alla fondazione Cariplo, che sarà teatro della prima esibizione del “coro Figli dell’arcobaleno”, composto sia da figli di famiglie omosessuali, sia da bimbi di altri tipi di famiglie. “I nostri figli non vivono una realtà a parte, ma condividono amici, parenti, conoscenti, attività scolastiche, sport e giochi insieme ai bambini delle altre famiglie - ha sottolineato Maria Silvia Fiengo, ideatrice del gruppo -. E insieme agli altri costituiscono il nostro futuro e la nostra gioia”. 

Quindi, a mettere il punto esclamativo sui due mesi “dedicati” ai diritti degli omosessuali sarà la “Milano Pride 2016”, in programma per il 25 giugno. Quel giorno, con partenza da piazza Duca d’Aosta, un numeroso e partecipato corteo colorerà e animerà la città portando a Milano “l’orgoglio Lgbt di tutta Italia”. 

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