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Emergenza profughi, Maroni: "Ora basta, la Lombardia ha già dato, adesso respingimenti"

Intanto il sindaco di Milano ha annunciato che la caserma Montello sarà pronta per ospitare i profughi nell'arco di due - tre mesi

"La Lombardia ha già dato, ora basta, #stopclandestini, #respingimenti". A tornare sull'emergenza immigrati è il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni sul suo account Twitter.

Il governatore leghista ha sottolineando che la sua regione da inizio anno a oggi, è quella "che ha accolto il maggior numero di immigrati e "guida" la classifica italiana con il tredici percento, seguita dalla Sicilia, che registra tre punti percentuali in meno con il dieci per cento".

Luglio 2016, profughi in Porta Venezia (foto Sardone)

A Milano l'emergenza - benché di fatto non c'è uno stato d'emergenza - si fa sentire. Il sindaco Beppe Sala dopo aver sentito il Governo ha annunciato che i profughi saranno ospitati nella caserma Montello, accantonando l'ipotesi di utilizzo del campo base di Expo.  La caserma sarà pronta in due - tre mesi, ha annunciato: sono settamila metri quadri in zona Sempione.

"Adesso con la Montello possiamo ritornare all'ipotesi iniziale - ha detto il sindaco - il campo base era stato pensato per la protezione civile. Nel momento in cui abbiamo la certezza definitiva che la Montello funziona, possiamo tornare sull'ipotesi della protezione civile".

Il “Campo base” di Expo diventa un centro d’accoglienza | Foto

"Sul campo base - ha aggiunto - è stato fatto un investimento significativo, gli spazi sono adeguati, credo che la cosa più sbagliata sia smontare tutto, sarebbe un buttare via dei soldi". 

Intanto dalla Fondazione Progetto Arca sono arrivati altri seicento posti letto per i rifugiati sbarcati in città.

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