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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Ferì Berlusconi con una statuetta del Duomo: Tartaglia libero. "Non è pericoloso"

Per lui era stata disposta la misura della libertà vigilata da scontare agli arresti domiciliari all'interno di una comunità riabilitativa

Torna definitivamente in libertà Massimo Tartaglia, il perito elettrotecnico che nel dicembre 2009 aggredì a Milano l'allora presidente del consiglio Silvio Berlusconi colpendolo al volto con una statuetta del Duomo al termine di un comizio.

Il giudice del Tribunale di Sorveglianza di Milano, Giovanna di Rosa, ha disposto la revoca della libertà vigilata: a suo giudizio, dopo 6 anni Tartaglia non è più un soggetto pericoloso per la società. L'uomo, finito sotto processo con l'accusa di lesioni pluriaggravate nei confronti dell'ex premier, nel giugno 2010 erastato assolto dal gup Luisa Savoia che lo aveva giudicato totalmente incapace di intendere e di volere.

Per lui era comunque stata disposta la misura della libertà vigilata da scontare agli arresti domiciliari all'interno di una comunità riabilitativa, con il divieto di partecipare a manifestazioni.

Nel novembre 2011 il ritorno a casa, ma sempre sotto regime di libertà vigilata e con l'obbligo di frequentare il centro psicosociale della sua zona. Attualmente lavora part time in una cooperativa come addetto alla manutenzione del verde. Adesso torna libero

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