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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Opera

Matteo Boe esce dal carcere dopo 25 anni: tagliò l'orecchio di un bambino sequestrato

Farouk, il bimbo, fu poi liberato dopo 177 giorni di prigionia dopo al pagamento di un riscatto

Ha finito la sua detenzione domenica mattina, dopo venticinque anni. Alle 10.40 è uscito dal carcere di Opera dove era detenuto.

E' Matteo Boe, il bandito sardo responsabile, tra l'altro, del rapimento il 15 gennaio del 1992 a Porto Cervo del piccolo Farouk Kassam, figlio del gestore di hotel, che all'epoca aveva sette anni e al quale lo stesso Boe tagliò il lobo dell'orecchio che fu poi recapitato al padre del bambino all'interno di una busta.

Farouk fu poi liberato dopo 177 giorni di prigionia in seguito al pagamento di un riscatto. Matteo Boe, 59 anni, che ha terminato di scontare 25 anni di carcere, e' uscito dal carcere ed è salito su una Fiat 500 L grigio scuro alla cui guida c'era una donna. All'auto è stato consentito di accedere al parcheggio riservato antistante il carcere e l'ormai ex detenuto non si è fermato a parlare con i giornalisti che attendevano all'esterno della struttura. Boe, che mostrava una lunga barba, indossava un basco scuro e una maglietta bianca.

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