Il Milan perde, lui torna a casa e scopre la moglie con l’amante

Tradito due volte in una sola giornata. Prima, “teoricamente”, dalla sua squadra del cuore. Poi, “praticamente”, da sua moglie. 

I carabinieri di Vigevano, domenica, sono dovuti intervenire nel centro città per calmare un uomo di quarantacinque anni, impiegato, che, tornato a casa dopo aver visto Sassuolo-Milan in un bar con gli amici, ha trovato la moglie quarantenne a letto con un altro uomo. 

Il quarantacinquenne, su tutte le furie, ha cominciato a picchiare la moglie e l’amante, un quarantaduenne di Vigevano. La donna, spaventata e preoccupata, ha così deciso di chiamare i carabinieri, arrivati in pochi minuti sul posto. 

I militari hanno identificato l’uomo, che ha loro raccontato di essere tornato prima dal pub perché deluso dal terzo gol del Sassuolo e di essersi trovato di fronte - una volta a casa - all’odiosa scena. 

La donna e il suo amante non sono ricorsi alle cure dei sanitari, nonostante almeno la donna, riportasse palesemente i segni di qualche schiaffo. Nessuno dei due, però, ha deciso di querelare il quarantacinquenne. 

Dopo quasi un’ora di trattativa, i militari sono riusciti a calmare l’uomo, che si è arreso all’evidenza. Tanto che lui stesso ha chiesto ai carabinieri, in modo ironico, di informarsi per quale squadra tifava “l’amico della moglie”, specificando di non volerlo sapere nel caso in cui la squadra non fosse stata il Milan, per evitare il rischio di scoprire di essere stato tradito dalla moglie con un interista. 

Per ragioni di sicurezza e per la serenità di entrambi i coniugi, i carabinieri hanno chiesto all’uomo di lasciare per qualche giorno la propria abitazione, senza che nei suoi confronti venisse preso alcun provvedimento.